Prima RACING STARS FOOTBALL CUP!
I Barbagiuans di Monaco organizzano la Racing Stars Football Cup! Mercoledì 21 maggio alle ore 15:00, lo Stadio Louis II accoglierà leggende del calcio e dello sport automobilistico per una partita di gala, in margine al Gran Premio di Formula 1 2025. Una tradizione di oltre trent’anni rilanciata quest’anno da Louis Ducruet, a beneficio dell’Associazione Jules Bianchi e di Be Safe Monaco. Tra storia e modernità, il pubblico appassionato avrà la possibilità di assistere a un evento eccezionale, posto sotto l’Alto Patronato di S.A.S. il Principe Alberto II.
Pierre Gasly, Carlos Sainz, Isack Hadjar, Thierry Neuville, solo per citarne alcuni… i protagonisti principali del motorsport saranno presenti allo Stadio Louis II per questo appuntamento storico che precede il Gran Premio e che esiste da più di trent’anni. Rinominato quest’anno Racing Stars Football Cup (prima edizione) sotto l’impulso dei Barbagiuans di Monaco, l’evento riunirà anche gli habitué della squadra fondata dal Sovrano e presieduta dal 2020 da Louis Ducruet.
Accanto a Ludovic Giuly, Flavio Roma, Javier Chevanton o alla coppia difensiva Gaël Givet – Sébastien Squillaci, altri volti noti dello sport mondiale indosseranno per la prima volta questa maglia prestigiosa. Tra loro il combattente francese di MMA Benoît Saint-Denis “God of War”, che per l’occasione lascerà l’ottagono per indossare gli scarpini da calcio. «Questo è lo spirito dei Barbagiuans!» si rallegra Louis Ducruet. «Ritengo importante uscire dai sentieri battuti e integrare altri atleti di altissimo livello all’interno della squadra. È un’iniziativa che fa parte del nostro sviluppo».
Forte dei successi precedenti, era giunto il momento di cavalcare l’onda e ampliare le attività del gruppo, con la volontà di instaurare una nuova dinamica attorno alla Racing Stars Football Cup. «L’obiettivo è creare un evento singolare capace di sensibilizzare un pubblico diverso. Alla luce del cast e delle leggende che ci sostengono, penso che ci siamo riusciti.» Infatti, questa partita è aperta a tutti, oltre lo sport. Il cantante Matt Pokora sarà della partita, così come i comici Paul Mirabel e Ragnar Le Breton e il modello Baptiste Giabiconi. «Il 21 maggio sarà una grande festa per tutti, con personalità che incarnano perfettamente i valori a noi cari», garantisce il nipote del Principe Alberto II.
Eppure questa partita eccezionale non nasce oggi. Da oltre trent’anni, piloti e ex giocatori si ritrovano pochi giorni prima del Gran Premio per condividere un momento di convivialità sul campo da calcio. Appassionato di Formula 1 e di pallone, Louis Ducruet vi aveva già partecipato. «Ogni volta ho vissuto momenti meravigliosi», ricorda. «Giocare con mio zio è sempre stato qualcosa di speciale, ho avuto la fortuna di farlo anche in questa partita di gala… alla quale ero felice di essere regolarmente invitato.» Pronto a nuove sfide, chi oggi ne è l’organizzatore si dice «onorato di incarnare, con i Barbagiuans, il rinnovamento di questo evento».
Un sentimento condiviso anche dalla famiglia di Mauro Serra, che ne fu l’ideatore e per decenni ne ha guidato l’organizzazione con determinazione. Orgogliosi del lavoro svolto, i suoi figli Shauna e James guardano al futuro e sono pienamente allineati con l’apertura di questo nuovo capitolo. «Si tratta di un evento che ci sta molto a cuore. Siamo cresciuti con questa tradizione, cara a nostro padre e al Sovrano. Siamo anche sensibili al fatto che questa partita continui a essere portata avanti da chi condivide lo stesso attaccamento, come oggi con il lancio della Racing Stars Football Cup. La fiducia nei Barbagiuans di Louis Ducruet è totale per far evolvere questo appuntamento storico con passione, restando fedeli ai suoi valori di sportività e solidarietà».
MIKA HÄKKINEN, Ambasciatore della RACING STARS FOOTBALL CUP
«Incoraggio vivamente il pubblico a venire a partecipare alla festa quest’anno»
Due volte campione del mondo di Formula 1 (1998, 1999), Mika Häkkinen sarà l’ambasciatore d’eccezione di questa prima Racing Stars Football Cup. Con questo ruolo significativo, incarna i fondamenti del progetto e rafforza il legame tra calcio e sport automobilistico. «Sono stato molto entusiasta e onorato quando Louis Ducruet e il suo team mi hanno proposto di assumere questo ruolo che mi sta molto a cuore, soprattutto perché quest’anno l’evento sosterrà due grandi cause», dichiara l’ex pilota finlandese, prima di aggiungere: «Apprezzo particolarmente questa tradizione di ritrovarsi attorno a una partita di calcio prima del GP. Per diversi anni vi ho partecipato e, anche se non è una gara, ci si prende sul serio e si dà il massimo!»
Leggenda della Formula 1, Häkkinen è riuscito a imporsi in un’epoca tuttora considerata tra le più competitive della disciplina. Dopo aver lasciato i circuiti più prestigiosi nel 2002, ha preso parte a un campionato tedesco di turismo per tre stagioni, prima di concludere la sua carriera professionale di pilota nel 2007, a 39 anni. Ma il campione finlandese non ha mai abbandonato i valori sportivi, di cui rimane fervente ambasciatore.
Riguardo alla Racing Stars Football Cup, apprezza in particolare che «lo sport unisca sempre persone di orizzonti diversi, sul campo e tra gli appassionati… in uno spirito conviviale e competitivo, proprio come questo evento. È una vera opportunità per i fan presenti di vivere un momento vicino ai loro idoli. E sono felice che questa iniziativa si svolga con finalità benefiche».
Vincitore del leggendario Gran Premio di Monaco nel 1998 e residente nel Principato, Monaco occupa un posto importante nella sua vita. Ventisette anni dopo quel successo memorabile, Häkkinen confida: «Ho grandi ricordi qui, in particolare l’anno della mia vittoria. Vincere questa corsa è sempre speciale per qualsiasi pilota che ne abbia avuto il privilegio. È stato molto tempo fa, ma sono ancora qui e onorato di essere al fianco della famiglia principesca per contribuire al successo di questa prima Racing Stars Football Cup».
Per BE SAFE MONACO e l’Associazione Jules Bianchi
Fedeli ai propri principi storici, i Barbagiuans di Monaco proseguono nelle loro azioni caritative. Dieci anni dopo il tragico incidente al Gran Premio del Giappone che ha causato la morte di Jules Bianchi, era essenziale sostenere l’associazione fondata a suo nome dal padre, Philippe Bianchi. Profondamente impegnato a mantenere viva la memoria del figlio, rimane vicino al mondo del motorsport e intrattiene eccellenti rapporti con i piloti attuali, in particolare Charles Leclerc, padrino dell’associazione e amico intimo di Jules.
Nonostante le difficoltà legate al dramma, Philippe Bianchi ha trovato la forza di continuare a lottare, aiutando intensamente coloro che hanno assistito suo figlio durante le lunghe settimane di ricovero. «Dalla scomparsa di Jules il 17 luglio 2015, abbiamo deciso, con sua madre e i miei figli, di fondare un’associazione in suo omaggio e di intraprendere azioni, principalmente a sostegno dell’ospedale l’Archet di Nizza e in particolare del reparto di cerebrolesi, dove Jules è stato ricoverato per otto mesi. Abbiamo constatato la mancanza di risorse e di attrezzature e, grazie alla generosità dei donatori, da allora abbiamo proseguito il nostro impegno per migliorare il benessere dei pazienti e del personale».
Riconoscente per l’iniziativa, Philippe Bianchi — presidente onorario dell’associazione — aggiunge: «Questa iniziativa mi tocca molto, perché la partita riunirà diversi piloti di F1 in margine al GP di Monaco… che Jules amava particolarmente. Ringrazio i Barbagiuans, il presidente e tutto il team per la loro gentilezza e per questo gesto simbolico, che ci permetterà di continuare le nostre azioni».
Beneficiaria dei fondi raccolti sarà anche BE SAFE Monaco, fondata da Camille Gottlieb e quattro delle sue amiche. Molto impegnata nella sicurezza stradale, la figlia di S.A.S. la Principessa Stéphanie desidera sensibilizzare ai pericoli legati all’alcol alla guida. Il messaggio dell’associazione non lascia nessuno indietro… si rivolge a tutti.
La presidente di BE SAFE Monaco, Camille Gottlieb, sottolinea l’importanza e l’impatto della Racing Stars Football Cup nella missione che porta avanti dall’ottobre 2017: «La presenza di personalità, in particolare del motorsport, è sicuramente un valore aggiunto per la diffusione del nostro messaggio. Essere associati a un evento del genere è un onore, e rafforza la legittimità delle nostre rivendicazioni. Il Principato ne ha preso coscienza, ma non bisogna fermarsi qui… il 21 maggio sarà una partita popolare, non solo a Monaco, ma anche un’occasione per sensibilizzare a livello internazionale, presso un pubblico più ampio. Ringrazio calorosamente i Barbagiuans per questa opportunità».
Per Louis Ducruet, il legame era naturale: «Sostenere i valori caritativi è nel nostro DNA, la mia famiglia è sempre stata molto coinvolta. Ha sempre fatto parte del funzionamento dei Barbagiuans. Le due associazioni corrispondono perfettamente allo spirito della Racing Stars Football Cup, entrambe con un legame diretto ma diverso con l’automobile».
📅 Appuntamento il 21 maggio alle ore 15:00 allo Stadio Louis II per la RACING STARS FOOTBALL CUP!
— Loris Saytour