I BARBAGIUANS TRIONFANO FINALMENTE!

05/16/2023

Terza edizione della FIGHT AIDS CUP

Accompagnati dai « clown pazzi », i Barbagiuans e il Cirque FC sono scesi in campo. La squadra dei Barbagiuans guidata da S.A.S. il Principe Alberto II e il Cirque FC dalla figlia di S.A.S. la Principessa Stephanie, Camille Gottlieb.

Il finto calcio d’inizio tra S.A.S. il Principe Alberto II e Camille Gottlieb ha dato il via alle ostilità.

Nonostante la posta in palio, come si poteva immaginare, la natura competitiva di tutti i giocatori non ha tardato a farsi sentire. Incontri combattuti, duelli… tutti volevano vincere il prestigioso trofeo FIGHT AIDS CUP. Grande qualità tecnica e grande complicità tra i partecipanti, sempre felici di ritrovarsi, diversi anni dopo essere stati ai massimi livelli mondiali…

Una delle star di YouTube, TiboInShape, si è ben integrata nella squadra ed è rimasta in campo per ben 15 minuti.

Charles Leclerc, ormai un assiduo frequentatore dell’evento e dei Barbagiuans, ha esordito al calcio d’inizio e ha giocato 30 minuti. I progressi del monegasco in campo sono stati notati. Ha inoltre dimostrato, ancora una volta, il suo impegno e la sua dedizione nel rappresentare i valori della FIGHT AIDS CUP.

LA PARTITA :

Il Cirque FC ha dominato per più della metà del primo tempo. Ci sono state molte azioni pericolose, ma nessuno è riuscito a superare il portiere dei Barbagiuans, Diego Benaglio, che è stato onnipresente nel primo tempo, così come la difesa centrale, guidata dalla leggendaria coppia dell’AS Monaco Sébastien Squillaci e Gaël Givet. Il portiere del Cirque FC Sébastien Frey, invece, ha avuto poco da fare.

Tuttavia, sono stati i Barbagiuans ad aprire le marcature alla prima occasione, in contropiede. Dopo un’ottima azione di squadra, Sonny Anderson si avventa su un cross e segna di testa. 1/0 Barbagiuans.

Poco dopo, il Cirque FC reagisce e pareggia con Robert Pires. 1/1

All’intervallo, i Barbagiuans sono dominati, ma molto solidi. I giocatori non si risparmiano. Louis Ducruet ha giocato tutto il primo tempo come terzino destro. Ottima intesa con i compagni e buon livello di gioco.

Nel secondo tempo, la tendenza si è invertita fin dall’inizio. Sempre guidati da Louis Ducruet, i Barbagiuans hanno preso il sopravvento sul CIRQUE FC in tutti i settori. L’introduzione di Eric Abidal, Ernesto Javier Chevanton, Ludovic Giuly (alla fine del primo tempo) e Fernando Morientes… per accompagnare Didier Deschamps, Claude Puel e gli altri ha permesso ai Barbagiuans di accelerare.

Gli effetti sono immediati, Fernando Morientes segna con uno splendido colpo di testa e la squadra del Principe Alberto II passa in vantaggio al 50° minuto. 2/1 Barbagiuans.

Ludovic Giuly aggiunge un terzo gol al 53° minuto per dare ai Barbagiuans un vantaggio di 3 a 1. Il break è stato fatto. Da quel momento in poi, il CIRQUE FC resiste ai ripetuti assalti dei Barbagiuans e riesce persino a creare alcune situazioni interessanti.

Viene fischiato un rigore per il CIRQUE FC, ma la leggenda olandese Clarence Seedorf non riesce a segnare, costretto ad affrontare un Manuel Vallaurio di altissimo livello (entrato per Benaglio all’inizio del secondo tempo). La parata di Vallaurio mantiene i Barbagiuans in vantaggio di due gol.

Altre occasioni per il CIRQUE FC, ancora con Clarence Seedorf ma senza nulla da fare per il momento, ostacolato nella ripresa dal ritorno di Louis Ducruet, ancora in campo e molto coinvolto nella partita. Il nipote del Principe Alberto II è uscito dalla panchina a pochi minuti dalla fine. Ha dimostrato leadership nella sua mentalità e dedizione alla squadra.

Nonostante Clarence Seedorf abbia ridotto il divario alla fine della partita (premiato per i suoi sforzi) con uno splendido gol (91°), i Barbagiuans hanno mantenuto questo leggero vantaggio e hanno vinto, per la prima volta, la FIGHT AIDS CUP.

3 BARBAGIUANS – CIRQUE FC 2

Al gala del Barbagiuans, Ernesto Javier Chevanton è stato eletto uomo del match di quest’anno e ha ricevuto da S.A.S. il Principe Alberto II il trofeo disegnato dall’artista Fred Allard.

Louis Ducruet: « Sono molto soddisfatto di questa terza edizione, dove l’atmosfera nello stadio era eccezionale. I giocatori sono venuti con il sorriso sulle labbra e la voglia di fare spettacolo! Li ringrazio tutti, così come i partner e i volontari. Vorrei anche ringraziare il pubblico per essere intervenuto per una buona causa. La FIGHT AIDS CUP 2023 è stata un grande successo a tutti i livelli. Ci auguriamo di vedervi nel 2024 e, spero, di vedervi ancora più numerosi! »